Siena, con il suo patrimonio artistico e la sua storia millenaria, rappresenta da sempre una delle destinazioni culturali più ambite in Italia. Con le sue strade tortuose, le piazze storiche e i monumenti imponenti, la città incanta i visitatori con un mix irresistibile di eleganza medievale e di raffinatezza rinascimentale. Il turismo a Siena è un viaggio nel tempo, un’esperienza che permette ai visitatori di immergersi nella vibrante eredità culturale e artistica di questa città affascinante, scoprendone gli angoli nascosti e le testimonianze tangibili di un passato glorioso.
Il Museo dell’Opera del Duomo, uno dei più antichi musei privati d’Italia, si trova a fianco della Cattedrale, offrendo ai visitatori un viaggio avvincente attraverso secoli di arte e di spiritualità. Ospitato in quella che doveva essere, secondo i progetti trecenteschi per l’ampliamento del “Duomo Nuovo”, la navata destra, il Museo rappresenta un tesoro nascosto di opere d’arte e di reliquie antiche, che testimoniano la grandezza e la bellezza dell’arte senese nel corso dei secoli. Fondato nel 1869 con il consenso del Ministero della Pubblica Istruzione, il Museo dell’Opera del Duomo ha costantemente attirato gli amanti dell’arte e i devoti della storia, offrendo loro uno sguardo privilegiato su capolavori artistici e opere spirituali di inestimabile valore.
All’interno delle sue sale, il Museo dell’Opera del Duomo custodisce una collezione eclettica di sculture, dipinti e reliquie che abbracciano diversi periodi artistici e testimoniano la maestria e la sensibilità dei più grandi artisti senesi. Le sculture collocate nelle sale del piano terra, tra cui le figure drammatiche di Giovanni Pisano provenienti dalla facciata della Cattedrale senese, rappresentano una testimonianza tangibile della grandiosità e dell’eleganza dell’arte gotica e rinascimentale. L’originale vetrata duecentesca realizzata per l’occhio absidale del Duomo, ideata da Duccio di Buoninsegna, aggiunge un tocco di spiritualità e di bellezza alla visita, trasportando i visitatori in un viaggio emozionante attraverso i secoli di fede e di devozione che hanno plasmato l’identità stessa di Siena.
Al primo piano, la celeberrima Maestà di Duccio, completata nel 1311, rappresenta un capolavoro senza tempo che cattura lo sguardo e l’immaginazione dei visitatori, offrendo loro un’esperienza artistica e spirituale unica nel suo genere. I dipinti e le sculture di altri artisti rinomati come Jacopo della Quercia, Sano di Pietro e il Maestro di Tressa arricchiscono ulteriormente la collezione del Museo, trasportando i visitatori in un viaggio avvincente attraverso la ricchezza e la complessità dell’arte senese.
La visita al Museo dell’Opera del Duomo culmina con la scoperta della “Sala degli Alfieri” e del suggestivo “Facciatone”, che raccontano la storia travagliata e affascinante dell’ampliamento incompiuto del Duomo di Siena, testimoniando l’ambizione e la grandiosità degli antichi progetti architettonici della città. Infine, l’uscita dal Museo attraverso la chiesa di San Niccolò in Sasso, un piccolo scrigno barocco, permette ai visitatori di concludere il viaggio con un’esperienza spirituale e artistica unica, arricchita da opere di alcuni dei più grandi pittori del Seicento senese.
Da questo punto di vista, se vuoi partire alla scoperta del Museo dell’Opera del Duomo, scegli di alloggiare all’Albergo Minerva, il nostro albergo tre stelle in centro a Siena.